Il mercato della fotografia di oggi sta andando in una direzione molto chiara e determinata. Dopo che molti produttori sono scomparsi perché non si sono adattati all’era digitale, ora sembra che tutte le grandi marche stiano scommettendo sul formato mirrorless. Questa volta nessuna marca cadrà, ma un tipo di macchina fotografica sì: la Reflex.
I nuovi tempi scommettono sulla tecnologia, e l’evoluzione dei formati senza specchio è costante e vertiginosa. I grandi produttori hanno già deciso: il futuro della fotografia sta nell’evoluzione delle fotocamere mirrorless di oggi.
Molti amatori e professionisti pensavano che sarebbe stata una moda passeggera, ma che i modelli Reflex sarebbero rimasti il top. Sembra che si siano sbagliati. Ormai tutti, o quasi, riconoscono le nuove regine del mercato: le fotocamere mirrorless.
Evoluzione della tecnologia Mirrorless
Le macchine fotografiche si sono evolute a passi da gigante.Una volta una buona macchina fotografica poteva durare tutta la vita. Ora dobbiamo cambiarlo in circa tre anni o siamo già obsoleti.
Quasi ogni anno le grandi marche introducono nuove fotocamere o evoluzioni dei loro modelli Mirrorless che sono già sul mercato. Nuove funzioni, migliori caratteristiche, migliore qualità di immagini e video, più potente, più robusto…. miglioramenti arrivano a grande velocità ed è difficile stare al passo con i tempi.
Allo stesso tempo, i modelli Reflex non si sono praticamente evoluti negli ultimi tempi. Canon ha annunciato che la EOS 1 Dx Mark III sarà l’ultimo modello Reflex che produrrà. Sony ha da tempo optato esclusivamente per le fotocamere mirrorless e Nikon, che sembrava resistere, ha appena presentato la Nikon Z6, il suo ultimo modello mirrorless alla pari con i migliori sul mercato.
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Confronto degli ultimi modelli reflex-mirrorless
Le migliori telecamere sul mercato offrono le ultime caratteristiche, funzioni speciali, massima velocità, alta qualità e registrazione video.
Ma tutti questi miglioramenti non sono stati incorporati allo stesso modo nei modelli mirrorless e reflex. È anche interessante confrontare il prezzo finale di questi modelli.
Perché le reflex stanno scomparendo?
Una buona macchina fotografica reflex è molto difficile da realizzare. La qualità del vetro del pentaprisma deve essere di altissima qualità, perfettamente tagliato e posizionato.
La parte meccanica dell’otturatore è molto delicata. Quando premiamo il pulsante di scatto di una macchina fotografica reflex, lo specchio viene rilasciato a tutta velocità per far passare l’immagine al sensore. È tenuto in posizione da un pistone mentre le tende dell’otturatore entrano in azione e, con precisione millimetrica scatto dopo scatto, ritornano al loro posto con una precisione garantita per più di 200.000 scatti. Infine il pistone rilascia lo specchio e tutto ricomincia da capo. E tutto grazie a molle, ingranaggi e una tecnologia che poteva raggiungere una precisione di 1/8000.
Produrre una cosa del genere e farla funzionare perfettamente rende il prodotto finale molto costoso. Una buona macchina fotografica reflex, oltre ad essere molto più difficile da produrre, è anche molto più costosa.
Il momento in cui la prima fotocamera mirrorless, la Panasonic Lumix DMC-G1, fu presentata il 5 agosto 2008, fu l’inizio della fine dei modelli Reflex. L’attenzione ora cominciò a concentrarsi sull’elettronica, i costi sarebbero stati più bassi, la produzione più agile ed economica. Il prezzo finale era molto più competitivo.
Ma non tutto è andato così bene. Le fotocamere si stanno evolvendo a rotta di collo. Gli ultimi modelli non sono così economici come potevano sembrare qualche anno fa. Inoltre, i modelli diventano obsoleti molto rapidamente, e perdono molto valore sul mercato dell’usato.
È vero che ora abbiamo macchine più veloci, con una precisione incredibile quando si tratta di mettere a fuoco. Ma attenzione: gli ultimi modelli mirrorless non sono più così piccoli, sono molto più leggeri e assomigliano sospettosamente alle fotocamere reflex.
Abbiamo la sensazione che le fotocamere SLR stiano scomparendo per decisione dei produttori. I fotografi non hanno altra scelta che accettare questo, che ci piaccia o no.
Le reflex non sono più di moda
Molti esperti, professionisti e youtuber si prendevano gioco delle fotocamere mirrorless, definendole una nuova moda senza via d’uscita e mostrando e scommettendo sui modelli reflex di fascia alta come imbattibili. Ora quelle stesse persone «illuminate» si vantano degli ultimi modelli mirrorless. Sono saltati sul carrozzone, non ricordano più i loro modelli reflex.
In questo momento le fotocamere mirrorless di fascia alta non sono più così piccole, leggere ed ergonomiche. I professionisti hanno bisogno di attrezzature robuste con una certa dimensione, che possono essere tenute saldamente e che possono sostenere grandi obiettivi. Fortunatamente la corsa a rendere le fotocamere sempre più piccole è finita. Ma non dimentichiamo che questa era una delle principali attrazioni per l’acquisto di modelli Mirrorless.
Al giorno d’oggi non c’è motivo di non comprare una reflex. Modelli come la Nikon D850 o la Canon EOS 90D possono sembrare vecchi e obsoleti, ma sono fotocamere eccellenti, e sarebbe assurdo scartarle come possibili acquisti.
Il mercato, tuttavia, mostra un’altra strada. Le migliori, le più moderne, sono le fotocamere mirrorless. Caratteristiche migliori, l’ultima tecnologia, aggiornamenti costanti, accessori…
I migliori modelli mirrorless che possiamo trovare oggi sono macchine eccellenti, questo è sicuro. Incorporano le ultime innovazioni, sono veloci, la qualità finale è ammirevole… ma è vero che sono molto simili a quei modelli reflex che le grandi marche hanno parcheggiato, sembra, per sempre. Sembra che, alla fine, la ragione principale del cambiamento sia stata quella di ridurre i costi di produzione e aumentare il margine di profitto. Queste ragioni sono sufficienti per firmare la condanna a morte delle fotocamere reflex? Sembra di sì.
Gli amanti della fotografia, i rom, non devono mai dimenticare che la fotografia non dipende dalla macchina, che è uno strumento che ci permette una tecnica migliore, ma non farà mai uno scatto migliore di noi. La cosa più triste è che questa affermazione ha ancora poco tempo per rimanere valida, temo.